Spam
Da un po’ di tempo sul mio account di posta: lacolica@hotmail.it trovo un messaggio che mi invita ad uno scambio di link con un altro blog. Premetto che io ho una mia idea, forse tutta mia, sui link che metto nel mio blog: innanzitutto sono “svogliato” non “linko” spesso altri blog, me ne scuso, ma quando lo faccio, lo faccio perché quel tale blog, secondo il mio totale e solitario parere, ha qualcosa di interessante da dire o mostrare.
Ora io ammetto che qualcuno venga a chiedermi di scambiare link, fallo nessuno te lo vieta,ma ora sono sei volte che mi mandi la mail, non ti rispondo più, quindi, fattela finita. Oppure, coella non è ciò che asserisce di essere ! (Non sognatevi neanche di trovare un link a quel sito). Perché continui ad impestare tutta la posta della rete foodbloggeriana italiana? Mica scriverà solo a me ?! Dai ditemi di no! E allora dai dicci chi sei ! Oppure no, lasciami indovinareeee….. Sei Zzzorrro ? Scusate mi è scappata.
Ma veramente sei una nonnina arzilla appassionata di cibo che ama cucinare, e che grazie al tecnologico nipotino sei finita in rete? Sicura ? Sicura che non vuoi solo raccoglie qualche euro di pubblicità da tutti quei banner che hai nel “blog”. Perdonami se mi viene il dubbio sai, ma per quale assurdo motivo, altrimenti, dovresti pubblicare puttanate come queste:
Versare in una capace padella l’olio e quando fuma versarvi il …
Quando fuma ? E perché non aspettare direttamente le fiamme?
5 sottilette (fette ricche, con parmigiano)
Me vien quasi da piangere !!!
20 gr di margarina ...
Pure ! L’hanno abolita anche dalle mense dei poveri, pensa te!
Per non parlare delle ricette regionali, navigo nella mia regione e scopro piatti come:
Branzino in salsa d’arancia ed erbe fini
Lo chiedete voi a qualche pescatore di Fano cosa sono le erbe fini?
Gnocchetti alla disperata
Nomen omen?
Vado anche in Lombardia giusto per non farmi mancare nulla, ma la cotoletta, il risotto e gli ossi buchi, non li trovo.
Il massimo lo si raggiunge con: Antipasto Lugano la cui ricetta pubblico:
1 scatola di mais
2 cucchiai di cipolline piccolissime da cocktail, scolate
3 cucchiaini di champignon piccolissimi sott’aceto
2 cucchiai di peperone sott’aceto, tagliato a dadolini
Scolete (l’errore è tuo non mio) il mais, mettetelo in une (ancora) ciotola unendo tutti gli altri ingredienti. Potete aggiungere un po’ d’olio e pepe.
Grande! Semplicemente grande! Un connubio di materie prime e tecnica che fa impallidire questo blog.