17 settembre 2006

Metti che .....

Metti che un sabato ti sei "dimenticato" di fare la spesa e che in frigo non c'è proprio niente. Metti che ti sono rimasti solo mezzo pacco di fette biscottate e due merendine. Metti che è domenica e che tutti i negozi sono chiusi. Metti che è vero che non hai tanta fame, ma che di là c'hai "un grillo" che ogni mezz'ora grida: "MEEE-REN-DAAA!!"
Allora che fai ? Ci pensi due minuti. Fai un inventario, partendo dalla dispensa in cantina. Escludi i congelatori, perchè non avresti tempo. Sali, mentalmente, fin su la dispensa della cucina. Passi per il frigo, che ri-verifichi esser pressochè vuoto. E ti ritrovi con farina, latte, mezza busta di spinaci e un pugno di bietole avanzate. Sarebbe da fare una focaccia, con verdure e affettati. Ma quest'ultimi di domenica 'ndo li trovi?..... Ma sì, certo, ci passi davanti in bici una volta si e una no. Bastia, al bar di Scotini.
Parto, mi porto il grillo che continua a gridare: "meee-ren-daaa!!". Guido come un ubriaco nel tentativo di addormentarlo, ma nello specchietto retrovisore vedo quei due occhi azzurri, da barbagianni, che mi spiano, "meee-ren-daaa!!". Arrivo, parcheggio in curva e in seconda fila. Oggi ha ri-aperto la caccia o "la stagione venatoria" vedete voi. Il bar è affollatissimo. Colgo spezzoni di racconti, storie impossibili, non è cambiato niente. Il grillo mi segue: "meee-ren-daaa!!". 'Nte preoccupà cocco, che ki, da magnà, nun te manca!. Ora che ci siamo fatti riconoscere possiamo entrare !
Indugio tra salami e lonze appese, pecorini di tutti i tipi accatastati sul bancone. Vada per prosciutto, un pò di salame e qualche fetta di lonza. No niente pecorino signora, sono a dieta! (Seeee....). Assaggio, si è buono come sempre. Vuoi un pò di salame con il pane?. No vojo le figurine, quelledeppallone. Ma non aveva fame? La signora non ha il resto. Mi dia la differenza in figurine, così sta buono. Ecco sei contento?. 'Ti, dopo io ci gioco con Leo è !?. Sì bravo, basta che ti addormenti.
Ripartiamo piove da giorni, nuvole basse, quasi buio. Saluto la comitiva di fuori. Un tipo in mimetica racconta: jee passato sopra dritto pe' drittooo, Bam, Bam, Bam, tre botte 'na padella kusciii. Cambio strada, più curve, questa volta s'addormenta. Arrivo a casa, parcheggio. Faccio pianissimo, sta sdraiato sul sedile dietro, quasi quasi lo lascio dormire qui, in garage. Me ne vado in punta di piedi, tocco la maniglia della porta. "MEEE-REN-DAAA!!" Seeeee......

Focaccia... o Crescia... o Pizza bianca, o ... fate voi.
Per quattro persone e tre focacce.

250 gr. di farina 00, 250 grammi di farina manitoba, latte quanto ne serve, tiepido per riavvivare una bustina di lievito secco per pizze. Aggiungete un cucchiaio d'olio buono, due cucchiani di zucchero e tre di sale (questo non deve entrare in contatto diretto con il lievito). L'impasto deve risultare morbido e appiccicoso sulle mani. Se avete un impastatrice usatela, altrimenti lavoratelo a mano lungamente. Lasciate lievitare in ambiente caldo e coperto da un panno umido, per un paio d'ore. Stendete l'imapsto a mano sulle teglie (non usate mattarelli o altri instrumenti vari). Lasciate lievitare per un'altra ora. Prima di infornare (non meno di 220° meglio 250°) affondate le dita nella pasta, lasciando quei bei buchi che si intravedono in foto. Condite con poco olio e sale (meglio se sale d'affioramento). Sfornate quando il colore è di un bruno d'orato. Prima di servire spennellate con una soluzione di olio e acqua in proporzioni uguali, serve ad ammorbidire e dare croccantezza allo stesso tempo.

MEEE-REN-DAAA!!... Arrivo! ... arrivo!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sono partita dal fondo, lo faccio spesso quando scopro nuovi blog, mi piace vederne l'evoluzione. finora mi son fatta due risate, scrivi allegramente, sinceramente, offri piatti divertenti. mi son fermata qui, perchè un giorno c'è stata una discussione tra pizza bianca e focaccia: sono o no diverse??? te lo chiedo, visto che scrivi pizza bianca o focaccia... continuo il cammino risalendo verso i nostri giorni, allora...

k ha detto...

L'impasto deve risultare morbido e appiccicoso... Forse sta qui il trucco??? Io faccio un impasto abbastanza sodo... Ok, segnamoci pure questa!
grazie :-)

Lory ha detto...

Che brividi leggere...kusciii!!!
Mamma mia che nostalgia delle Marche,ma tanto nn si è mica mai assopita!