25 maggio 2008

... e di altri giochi

Dove andiamo papà?
A vedere una partita.
Una partita papà? Come quelle in televisione? Quelle dove tutta la gente urla e dice anche le parolacce?
Rubare una domenica pomeriggio, caricare tutta la famiglia e portarla a vedere una partita.
Ecco questo è l'ultimo gesto che farei. A meno che quella partita non sia una di quelle partite da non perdere.
Una di quelle partite dove puoi dire a tuo figlio: vedi quello? Quello è un campione, uno che gioca da quando aveva cinque anni e non sapeva ancora che sarebbe diventato un campione.
E allora carichi la famiglia in auto. Qualche cosa per la merenda, perché non sai se è il cibo che ruota intorno, o se il mondo che ruota intorno al cibo, comunque meglio non correr rischi.
E vai.
Si parte. Appuntamento lì. Hai presente dove la strada fa un incrocio e poi va su verso il poggio? Ecco lì. Si... ci vediamo lì.











Ecco un modo come un'altro per far capire, alle "leve del futuro", che non esiste solo il calcio e la pleistescion. Che ci sono tradizioni, che anche se sono sport riconosciuti, rischiano di scomparire. Che ci sono vecchi che alla vista di un gruppo di "giovani" che giocano a ruzzola, gli brillano gli occhi. Vecchi che si prendono un quattordicenne da parte e per un'ora lo iniziano alla ruzzola, regalandogliene anche una. Un modo per scoprire che, alla fine, una merenda sul prato tra sole e nuvoloni, val bene qualche chilometro di strada a girar spaghi su ruzzole.


18 commenti:

JAJO ha detto...

Mamma mia la Ruzzola (da noi Ruzzica).... da quanto tempo non la vedevo....
Pensa che stavo preparando un post da mettere sull'altro mio blog dedicato a Roma (http://www.civesromanussum.blogspot.com/), nella sezione "Roma giocosa", perchè la ruzzica è uno dei giochi della tradizione romanesca (insieme alla Passatella, la Canofiena ecc. ecc.).
Se mi permetti ti ruberei un paio di foto tanto per far capire il gioco.

PS: sono proprio queste le "partite" alle quali devi portare i tuoi figli, lascia perdere il calcio... :-D

JACOPO

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

che giornata magnifica...
concordo con Jacopo... sono queste le partite giuste!

JAJO ha detto...

Non mi è chiara una cosa, però: le "tue" ruzzole sono dei formaggi o sono di legno ? (perchè a volte si utilizzano, in alcune zone d'Italia, ruzzole di legno)... Generalmente, a Roma nel 700 e nell'800, il vincitore della gara vinceva tutte le ruzziche (quindi le forme di cacio) degli altri partecipanti.
Sapevi che l'Italia è campione d'Europa (sia maschile che femminile) di Tamburello ? Un altro sport "oscuro".

Loste ha detto...

E' proprio così @Jajo son queste le partite dove li porto ;) Sono di legno, dalle nostre parti non si usano forme di cacio per il semplice fatto che tradizionalmente il pecorino marchigiano non è destinato alla stagionatura e quindi non potrebbe resistere al gioco. Prendi pure.

Proprio così cari @Filibustieri ;)

Loste

Fra ha detto...

Da grande tifosa di carling mi associo a questa gita :)...e poi che bei scenari dove praticare, quanta dedizione che segue il gesto sportivo. Un inno al puro divertimento, allo spirito giocoso che lo sport dovrebbe sempre conservare.
Un abbraccio
Fra
PS foto stupende!

Anonimo ha detto...

Movimento, panorama, amici, allegria e merenda.

Ingredienti più che sufficienti per una domenica pomeriggio.

Anonimo ha detto...

bellissimo questo racconto fotografico!
qui da noi questo gioco non c'è... ma ce ne sono tanti altri che ormai sono (quasi) persi per sempre.

adina ha detto...

ma marcooo! questo post è fantastico! e sai perché.. ruzzola come la ruzzola... dà il senso della velocità, via via, su, e poi il pane con i salumi! bello!!

JAJO ha detto...

Grazie Marco, se "prenderò" ovviamente citerò la fonte :-D
In quanche piccolo paese del Lazio (soprattutto nel Frusinate) si gioca ancora a Ruzzica e si usano forme di pecorino stagionato :-D
Mi risulta, come dici tu, qualche manifestazione del genere nelle Marche e, soprattutto, in Abruzzo.
Il tutto avviene generalmente sotto Carnevale.

Loste ha detto...

In effetti @Jacopo amici del luogo che giocavano con me mi han fatto notare che la strada si chiama "VIA GIOCO DEL FORMAGGIO" Proprio perché in quel paese, a differenza che nella mia zona (pochi km di distanza), a giugno si gioca con forme di formaggio ... che quando si rompono possono essere mangiate dal pubblico ;)

Loste

Loste ha detto...

Grazie @Fra in effetti qualcosa me lo avvicina al carling.

@Anonimo se non sapessi chi fossi !!!!

@Marzia chissà quanti altri giochi ci saranno da quelle parti.

@Adina grazie mille per i complimenti ruzzoli.

Loste

Anonimo ha detto...

Antiquariato da gita domenicale. Tradizioni-bigiotteria.
Nostalgia puzzolente di un mondo scomparso 3 (dico tre!) generazioni fa.
Sapore, neanche tanto vago, di oggetti restaurati senza passione e conoscenza.
Resurrezione senza rinascita.

Vado avanti?

Simone

Loste ha detto...

Certo @Simone, sono proprio curioso di sentire il puzzo che ne esce. Meglio una vaga Resurrezione che una rinascita senza futuro.

Loste

Lory ha detto...

I tuoi "ragazzi" sono bellissimi e le tradizioni andrebbero rispettate porpiro perchè tali!
E meno male che mi sento sempre molto ignorante,ma a quanto vedo cè chi mi batte!
Grazie Marco!

Carla ha detto...

Ciao Loste! Sempre bei racconti e belle foto! Con una nuova impostazione? Beh che dire, leggere i tuoi racconti e vedere le immagini delle scampagnate o delle pietanze è sempre un bel piacere :)
Carla

JAJO ha detto...

E sono queste le tradizioni da difendere e tramandare. Vivi in una terra meravigliosa che, da quanto leggo qui, ha ancora voglia di vivere a misura d'uomo :-D

Günther ha detto...

molto divertente questo gioco

Anonimo ha detto...

una ragazza che commenta da me dice che leggendomi ha l'impressione che io abiti a Frittole (hai presente, il paese di troisi e benigni in non ci resta che piangere).
io ogni volta che passo da te ho la stessa impressione e leggendoti trovo l'odore buono di casa mia.

domani provo le tue verdure con i pinoli e le mandorle, sulle quali quella marchigiana di mia suocera avrebbe qualcosa da ridire !!

a presto
lasimo