Analisi tecnica di una crisi non ancora annunciata
Piatti facili e divertenti. La pasta e fagioli dei politici. La tradizione rivisitata, una fusion tradizionale. Consigli, suggerimenti alla ristorazione, non mancano in rete.
La spesa dal contadino, accorciare la filiera, ricette svuotafrigo, carni bianche e animali da cortile, i consigli alle massaie imperversano in televisione. Ogni rete e programma a inserito una rubrica di cucina a vomitar consigli per sopravvivere alla crisi.
Dall’altra parte invece arrivano tutta una serie di messaggi indecifrabili ai più: la banca europea tiene fermi i tassi per frenare l’inflazione, gli Stati Uniti che salvano Fannie Mae e Freddie Mac e qualcuno avrà pensato ai cartoni animati, il dollaro si rivaluta e qualcuno parla di un petrolio che gli va dietro e la benzina pure, la crescita dell’Italia sarà vicina allo zero, Trichet (questo sconosciuto) che parla di ripresa a fine anno due giorni fa e, con un gioco di parole, nel 2010 oggi. Alla faccia delle certezze.
O meglio: delle cazzate.
Preparatevi perché non abbiamo ancora visto tutto. In giro ci sono ancora crisi che devono emergere e che qualcuno deve salvare come ha fatto per i cartoni animati.
Le banche devono trovare il modo per salvare il loro bilanci, messi a dura prova da operazioni finanziarie sui derivati dei mutui americani. E come faranno?
Con altre operazioni finanziare, e guarda caso il dollaro si rivaluta.
E che succede se il dollaro si rafforza ?
Ma certo !
Dove pensate che vengano prodotti i beni durevoli che maneggiate e comperate tutti i giorni ? Date un'occhiata alla scritta made in... !
Ecco bravi proprio lì: in Cina.
E come li paghiamo i cinesi?
Bravi,in dollari.
E un'azienda che compra in dollari che cosa farà per garantirsi il suo risultato, visto che ora gli servono più euro rispetto a due mesi fa?
Bravi, aumenteranno i prezzi: alla faccia dell'inflazione di Trichet.
E se aumentano i prezzi che succede?
Ottimo bravi, la gente compera di meno.
E se deve comperare di meno, a cosa rinuncia ?
Bravi ! Rinuncia a quei consumi non di prima necessità.
Ma se poi non basta che succede ?
Esatto. Abbassa il livello dei consumi.
Quindi ??
Quindi non stiamo a raccontarci cazzate. La gente compererà di meno e prodotti con prezzo medio inferiore. Il che vuol dire che se prima andavo al ristorante una volta al mese ora ci andrò una volta ogni due mesi e abbasserò anche il mio target di riferimento. Se prima compravano la pasta Cocco poi compreranno la Voiello, e se comperavano la Voiello poi compreranno la Selex. Vuol dire che a cominciare dal mese di ottobre se non prima, tutti i telegiornali parleranno di crisi e di recessione. Perché la Locomotiva europea dell' Angelina Merkel, sbufferà spompata dopo aver trainato l'Europa per due anni. E quindi arriverà il solito Trichet che dirà che ora non serve più difendere l'inflazione, ma che bisogna rilanciare l'economia con un taglio dei tassi, e allora giù a catena: euro debole dollaro forte, dollaro forte, materie prime più care, materie prime più care... Bé ricominciate dall'inizio.
E allora? Allora niente ho fatto solo un'analisi tecnica, la quale come tale non serve a nulla ed è fondamentalmente totalmente sbagliata, e produce solo e tanto terrorismo mediatico. Uno in più uno in meno.
Aggiornamneto delle 12:00 del 12/09/2008
ovvero quanto me rompe avere ragione
La spesa dal contadino, accorciare la filiera, ricette svuotafrigo, carni bianche e animali da cortile, i consigli alle massaie imperversano in televisione. Ogni rete e programma a inserito una rubrica di cucina a vomitar consigli per sopravvivere alla crisi.
Dall’altra parte invece arrivano tutta una serie di messaggi indecifrabili ai più: la banca europea tiene fermi i tassi per frenare l’inflazione, gli Stati Uniti che salvano Fannie Mae e Freddie Mac e qualcuno avrà pensato ai cartoni animati, il dollaro si rivaluta e qualcuno parla di un petrolio che gli va dietro e la benzina pure, la crescita dell’Italia sarà vicina allo zero, Trichet (questo sconosciuto) che parla di ripresa a fine anno due giorni fa e, con un gioco di parole, nel 2010 oggi. Alla faccia delle certezze.
O meglio: delle cazzate.
Preparatevi perché non abbiamo ancora visto tutto. In giro ci sono ancora crisi che devono emergere e che qualcuno deve salvare come ha fatto per i cartoni animati.
Le banche devono trovare il modo per salvare il loro bilanci, messi a dura prova da operazioni finanziarie sui derivati dei mutui americani. E come faranno?
Con altre operazioni finanziare, e guarda caso il dollaro si rivaluta.
E che succede se il dollaro si rafforza ?
Ma certo !
Dove pensate che vengano prodotti i beni durevoli che maneggiate e comperate tutti i giorni ? Date un'occhiata alla scritta made in... !
Ecco bravi proprio lì: in Cina.
E come li paghiamo i cinesi?
Bravi,in dollari.
E un'azienda che compra in dollari che cosa farà per garantirsi il suo risultato, visto che ora gli servono più euro rispetto a due mesi fa?
Bravi, aumenteranno i prezzi: alla faccia dell'inflazione di Trichet.
E se aumentano i prezzi che succede?
Ottimo bravi, la gente compera di meno.
E se deve comperare di meno, a cosa rinuncia ?
Bravi ! Rinuncia a quei consumi non di prima necessità.
Ma se poi non basta che succede ?
Esatto. Abbassa il livello dei consumi.
Quindi ??
Quindi non stiamo a raccontarci cazzate. La gente compererà di meno e prodotti con prezzo medio inferiore. Il che vuol dire che se prima andavo al ristorante una volta al mese ora ci andrò una volta ogni due mesi e abbasserò anche il mio target di riferimento. Se prima compravano la pasta Cocco poi compreranno la Voiello, e se comperavano la Voiello poi compreranno la Selex. Vuol dire che a cominciare dal mese di ottobre se non prima, tutti i telegiornali parleranno di crisi e di recessione. Perché la Locomotiva europea dell' Angelina Merkel, sbufferà spompata dopo aver trainato l'Europa per due anni. E quindi arriverà il solito Trichet che dirà che ora non serve più difendere l'inflazione, ma che bisogna rilanciare l'economia con un taglio dei tassi, e allora giù a catena: euro debole dollaro forte, dollaro forte, materie prime più care, materie prime più care... Bé ricominciate dall'inizio.
E allora? Allora niente ho fatto solo un'analisi tecnica, la quale come tale non serve a nulla ed è fondamentalmente totalmente sbagliata, e produce solo e tanto terrorismo mediatico. Uno in più uno in meno.
Aggiornamneto delle 12:00 del 12/09/2008
ovvero quanto me rompe avere ragione
21 commenti:
Questo post, purtroppo, non mi ha messo di buonumore come di solito fai :-( Mala tempora currunt (e "correranno" ancora per un bel po', temo...)
Jacopo
Mi ero appena ripreso dallo scongiurato risucchio da buco nero svizzero. Ora,dopo questo post economico-finanziario, sono ricaduto in uno stato di ansia e terrore, ormai un classico da 11 Settembre. Inoltre dal tuo ragionamento presumo che aumenterà anche il becchime per i polli,immagino!!!Prosit
Non mettermi addosso la responsabilità di tirare fuori il buonumore per la rete @Jajo. Perché se così fosse mi dovrei far pagare tutte le volte che non sono di buonumore ma lo scrivo. Dai il prossimo ti strappo un sorriso :))
@Smilzo, cominciavo a darti per disperso. Beh non volevo provocarti ansia, ma giusto per la precisione: il LHC di Ginevra ieri lo abbiamo solo acceso gli esperimenti cominceranno i prossimi giorni... ne sapremo qualcosa per fine mese. Guarda il lato buono della medaglia: se dovessimo creare un buco nero che si risucchia la terra, polli compresi, che te ne frega di quanto costa il becchime ?
:)
Loste
Ho paura! Fantastico e spero di mettere in cantiere una schiera di bebè urlanti, ma, se penso a quello che hai scritto, mi rattristo e mi chiedo se ne vale la pena!
Che merd@... (si può?)
Ma si mangia nel buco nero...?? sennò mi porto dietro qualcosa.. :))
se il buco nero però risucchiasse solo i problemi, lasciando fuori quel che c'è di bello nel mondo?
...dai, un po' di ottimismo...
Strano ma a pausa pranzo parlavo proprio di questo con la mia collega...si prospettano tempi durissimi...ma per fortuna a natale esce il cd musicale di Berlusconi per tirarci su il morale.
Un abbraccio
Fra
Stai cercando di remare contro? Guarda che questo è il momento di "Gianni l'ottimista" come dice la pubblicità. Questo è il momento di un gran movimento di leggi e leggine di facciata, cioè che non migliorano un'emerita ma danno la sensazione al popolino di un governo dinamico, efficiente e di parola(!)Il tutto è funzionale per fare quel popo' di fumo per distrarre la gente da altre questioni e riforme, meramente politiche. Qua non si inventa niente, è solo un'ulteriore riproduzione di quello che già successe nell'ante guerram (incluso l'insensato ottimistico e fiducioso entusiasmo di taluni).
Non si prospettano momenti buoni, anche se la televisione dice cose diverse, concordo.
Paura di che @Sere ?! Metti in cantiere il tuo futuro, sono loro la nostra speranza ;)
Certo che si mangia @Berny, ma la materia viene distorta probabilmente in maniera non proporzionale tra cibo e bocca ... roba piccola quindi: sott'aceti, salame...
Un tantino forzata @Marzia come teoria, la Hack ti starebbe lì a spiegare, con uno dei suoi pipponi, che la cosa è impossibile ...
Il cd di Berlusconi ?! Oohh @Fra che notizia lo metterò tra la Banda Bardot e i Buddha bar ...
@Fior secondo me tu ti ci accanisci troppo: la televisione dirà sempre cazzate, le diceva ieri, le dice oggi e le dirà domani. E poi io sono ottimista, se scrivessi da pessimista il consumo di benzodeazepina schizzerebbe :)
Merda!
Oste, è da un po' che mi consolo pensando ai miei nonni durante la guerra. Be' se ce l'hanno fatta loro, cazzarola, ce la farò anch'io.
Ti sei proprio rotto, eh Marco? Per la prima volta ti vedo scrivere di queste cose, e con questi toni. Proprio oggi hanno dato i dati della produzione industriale nei primi sette mesi: - 0,1 %. Una volta questa si chiamava recessione, ma come dice Fiordisale, è più importante una legge che criminalizzi le puttane che darsi una mossa per vedere se si può salvare qualcosa della nostra economia.
Bé sai @Maurice mi sono rotto di sentir cazzate, sono più di quarant'anni che sento cazzate.
La produzione industriale? Poi un giorno ti racconto come vengono raccolti quei dati ... altre cazzate.
Stammi bene
Hai cambiato il logo??
Non ti piace @Berny :( ?
Quello è il logo originale che ogni tanto ritiro fuori.
In momenti topici del blog :|
Mi piace mi piace, forse anche meglio dell'altro.., è più pulito..
Tecnicamente justo. In altre paro'e un exempio: prima (dixemo fin a zinque an'i fa) a xerimo in zinquanta persone a magnare, e la roba da magnare la xera dixemo de 1000 unità, par cui: 1000/50=20 unità a testa. 'Desso xemo in 100 a magnare, e la roba la xe ancora de 1000 unità, par cui: 1000/100=10 unità a testa. Xemo tuti (cioè el mondo) più poareti; in più par magnare bisogna la'orare e produre roba c'a se vende, se compra, se paga. In Europa e in 'Merica a xe menemo el cuco a girare le carte dela finanza, intanto in Cina e in Rus'ia e fa la roba e i gha le risorse, le commodities. Prova a indovinare chi c'a deventarà più poareto: l'antico potente Ocidente o l'emergente (anche militarmente) Oriente? La xarà dura fjioi!!!
@Juanin lezione di economia imperdibile !!!
Se questi "temini" me li avessero spiegati come fai tu o come ha fatto l'amico veneto... :DDD adesso non sarei solo "segretaria"... ma gli farei un "tulo" tanto così a quelli lassù... ;P
Baci!
PS: complimenti al piccolo Loste Cuciniere!!!
Non dirlo a nessuno @Gata ma a spiegartelo sono stati due del mestiere, un po' ribelli, un po' sui generis ;)
Loste
Perdona, ma in tutta modestia e senza alcuna vena polemica, mi permetto osservare che il giochino non funziona come hai descritto.
luigi nonallineato
E' uno spazio libero, dicci pure la tua opinione. Personalmente non pretendo di essere un esperto di macroeconomia e quindi pronto ad ascoltare tutte le campane.
Loste
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