Pezzi di un ritorno
Torno. Torno a pezzi, come se uno schiacciasassi fosse passato sulle strisce mentre attraversavo. Non scarico valige, non svuoto borse, mi abbandono sul divano solo un attimo, una tappa verso il letto. Scambio il mio con quello di Matti, che più con la gioia di dormire nel lettone, che con la comprensione per il mio malessere, mi spiega, tutto eccitato, che il suo letto è molto meglio se non stai bene.
Mi lascio invadere dai brividi convulsi di una febbre alta che arriva, nascondo la testa sotto le coperte il buio della stanza, il freddo delle lenzuola. Sento aprire un armadio, un' armeggiare difficoltoso e inesperto. Avverto una coperta che viene poggiata sopra al piumone, insufficienti entrambi, e poi un abbraccio piccolo piccolo, una testa vicina alla mia e una vocetta che mi chiede se sento più caldo. Tra poco, puffo, ancora no, ma tra poco si. Restiamo così, non so per quanto tempo, per una volta lui addormenta me.
E non ho cucinato, non riesco a farlo. Giusto queste poche righe per raccontarvi chi ho attorno e questo piatto fatto per loro, prima di partire, un'esperimento più per la gola che per una ricetta vera una sorta di crostata al cioccolato ma a rovescio, meglio un:
Mi lascio invadere dai brividi convulsi di una febbre alta che arriva, nascondo la testa sotto le coperte il buio della stanza, il freddo delle lenzuola. Sento aprire un armadio, un' armeggiare difficoltoso e inesperto. Avverto una coperta che viene poggiata sopra al piumone, insufficienti entrambi, e poi un abbraccio piccolo piccolo, una testa vicina alla mia e una vocetta che mi chiede se sento più caldo. Tra poco, puffo, ancora no, ma tra poco si. Restiamo così, non so per quanto tempo, per una volta lui addormenta me.
E non ho cucinato, non riesco a farlo. Giusto queste poche righe per raccontarvi chi ho attorno e questo piatto fatto per loro, prima di partire, un'esperimento più per la gola che per una ricetta vera una sorta di crostata al cioccolato ma a rovescio, meglio un:
Crumble di pere e cioccolato
Ho sciolto a bagnomaria 150gr di cioccolato 70%, insieme a 75 gr. di burro. Ho tolto dal fuoco e ancora caldo ho incorporato 3 uova e 2 tuorli, ho poi aggiunto 150gr di zucchero e 50 gr di farina 00, lasciando raffreddare. Ho sbucciato e fatto a tocchetti un paio di pere che ho saltato in padella con poco zucchero e un cucchiaio di Kirsch. Ho disposto il tutto in ciotole da forno: prima le pere e poi il cioccolato, ho poi cosparso il tutto co un crumble che ho preparato mescolando 100gr di zucchero semolato con 100 gr di farina ho aggiunto 50 gr di burro a pomata e ho lavorato con le dita fino a formare delle briciole irregolari. Infornato il tutto a forno ventilato + grill 170° per una quindicina di minuti
14 commenti:
Crostata al cioccolato a rovescio come lo sono certi piccoli risvolti quotidiani che rendono i genitori figli e viceversa. Piacevoli entrambi gli aspetti 'rovesciati', non come regola certo, ma di tanto in tanto sono un toccasana ;)
PS
Solo come nota. Abbiamo postato la stessa ricetta/crostata di Adriano e non che la cosa susciti sorpresa...solo curiosità perchè non è uno dei suoi dolci più copiati. Buona giornata :)
un abbraccio "caldissimo" e buona giornata!
la sensazione di incoscienza della febbre, la contentezza di sapere cos'era il malessere, la gioia del riposo spazzata via dal mal di testa...l'illusione di un riposo che non è un riposo...ma essere viziati da un piccolo gnomo che si preoccupa per te...fa venir voglia di ammalarsi più spesso. mi commuove il tuo piccolo. e spero che tu stia meglio.
beh buona guarigione, certo che a giudicare dalle faccie crumble cioccolato e pere è un successone
Anche io esco da una settimana febbricitante, ci vuole un po' di calma per tornare alla normailtà. Però credo che una cocottina di questa crostata rovesciata sarebbe perfetta per mettere l'umore a posto ;)
Un abbraccio e buona guarigione
fra
Belli i "musetti" dei due golosi! Bella, buona, la ricetta!
Da te si respira sempre un'aria buona di affetti profondi e veri, di un rapporto sano e intenso con i propri figli!
Buona guarigione
Patrizia
Un grande toccasana @Gambetto. I dolci di Adriano, come tutto il resto, sono sempre da copiare, qui la cioccolata è sempre benvenuta ;)
Anche a te @Alem
Sto meglio @Silvia grazie, il nano ha sempre atteggiamenti commoventi :) il grande invece è più professionale: "misura la febbre. Oddio 39 chiamo il dottore. Guarda che adesso chiamo il dottore, dobbiamo chiamare il dottore. prendi la Tachipirina. Ti ho fatto un po' di latte...." ;))
Grazie @Gunther si se lo sono conteso a cucchiaiate in testa
Eh si @Fra mi sto rendendo conto che il recupero ma non posso aspettare molto :(
Grazie @Patrizia ci si prova ad avere aria buona :)
che dolce!!! il tuo bambino intendevo!! ^^ ottimo anche il crumble, pere e cioccolato poi, un'abbinamento perfetto ...
buona guarigione!!
povero picolo che ha un po di crumble di febbre....brodino e quadrucci...il crumble o granelli...mettiamolo cosi è delizioso complimenti maestro beato chi l'ha sposato
bellissima e buonissima!
ieri ne ho portata una molto simile alla mia amica delle capre di cui parlo nel post di oggi. purtroppo i capretti non sono ancora nati e lei non ha potuto ricambiare con quei fantastici formaggetti freschi...
grazie @Susina
grazie anche a te @Marco, eh di beata donna !
Mi vuoi prendere per la gola @Marzia con i formaggetti di capra freschi, olio, pepe qualche oliva :((
Un po' in ritardo, ma...
bentornato!!
:)
Ciao @Gloria grazie, appena riesco a ritagliarmi un'oretta ti vengo a trovare un sabato mattina :) che dici ?!
Bentornato!
Aspetto con calma i tuoi racconti e le tue splendide foto. Così mi sembrerà di essere stata anch'io un pochino lì dove sei stato tu.
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